Dopo anni..


ho riscoperto il mio vecchio blog.
un segno del destino?

Cambiamenti a piccoli passi


Parto dalle piccole grandi cose

Perchè è dai mattoni che si fa una casa robusta

L’importante è essere consapevoli delle proprie scelte e responsabili delle proprie azioni.

Qui.

Ora.

Girotondo


Vivere è come fare un girotondo

Sono partito e sono tornato nello stesso punto
Apparentemente tutto il viaggio può essere sembrato inutile e invece è servito se so ora  trovare un altra strada per salire e non rifare lo stesso giro di prima, e poi un altro giro e un giro ancora.

Vivere “Adesso” con un piede nel passato e un occhio nel futuro

Devo chiudere cose vecchie farne di nuove

Devo uscire da questo “girotondo” attuale prima che non possa più riuscirci

adesso.

Il blocco dello scrittore.


oppure non trovi le motivazioni giuste o l’animo adatto per scrivere qualcosa di sensato…

il dilettevole dilettarsi del dilettante

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Carta e penna sono compagni irrinunciabili per ogni scrittore, ma bisogna saper scegliere.

Stay Tuned.

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Spettacolo naturale


Spendiamo soldi e tempo per andare al cinema o costruire impianti bluray 456 pollici dolby digital a 69 satelliti quando abbiamo sto spettacolo sopra la testa. Mistero





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Tornare a scrivere


Tornare a scrivere è davvero un bel casino.

Sto riprendendo in mano tutto il mio romanzo, un sogno che ho da troppo tempo fermo e che se non mi sbrigo a far nascere marcirà del tutto come è quasi sempre successo con molte idee che mi sono saltate in mente negli ultimi anni.

Devo dire che il mio nuovo lavoro mi sta tornando utile: ho imparato in questi anni che una buona analisi iniziale fa una grande differenza nel portare avanti un progetto.

Ora infatti mi sto sforzando di ricreare tutto lo storyboard sul quale devo lavorare capitolo per capitolo , pezzo per pezzo, per poi esploderlo nella reale stesura, il vero problema sta nel fatto che ho già scritto un sacco di roba e tra appunti, idee,schizzi,cambi di rotta e riadattamenti subiti in questi anni sto romanzo è difficilissimo da riallineare pur avendo chiara l’deaa di fondo.

è un lavoraccio ma in fondo anch’io devo trovare la strada per uscire “fuori dal nulla” scrivendo questa storia 🙂

questa battuta vi sarà chiara, forse, un giorno quando leggerete l’opera finita.

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Il peso delle Cose


Non è una novità.

Lo sappiamo tutti ma quando ti fermi e ci pensi e prendi davvero in mano l’idea che siamo talmente allenati da una vita fatta di lavoro estremo , consumismo e piccolezze al punto da dimenticarci di noi stessi e degli altri ci rimani di sasso

Avere la possibilità di ammassare oggetti non equivale sempre alla direzione giusta.

è Giusto avere, è giusto consumare ma quando il troppo storpia ci ritroviamo annegati in un lago di oggetti che spesso ci allontanano dagli altri e dai noi stessi.

Come sempre ci vuole equilibrio anche in questo, e come sempre lo sento precario

Ci fosse mai una volta che io sia nel punto esatto.

Questa sarà la mia immagine guida del mio 2015.

Farò di tutto per far volare quei palloncini seguendo nuovi percorsi e realizzando un po di altri sogni che ho in tasca da troppo tempo

alleggerirò la mia “casa” o quanto meno cercherò di riempirla solo di quel che serve sia dentro che fuori

UP

La Fine e l’Inizio


libri

È stato un anno strano e pieno di casini, di alti di bassi di fughe e rincorse, di lavoro duro e alienazione di passaggi e false credenze.

Ce stato un momento dove  non ho piu avuto voglia di scrivere  ne di me ne di altro e con la scusa di essere inmerso nei miei casini ho fatto finta di non voler ammettere che smisi di scrivere in generale perché non ci credevo più.

Difficile spiegare il concetto di chi si trova ad esplorare un labirinto e stufo di cercare una strada s’accampa dovè e vada come vada

Dopo tanto tempo oggi ho sentito l’esigenza di tornare in libreria.

È bello ritrovare il profumo dei libri,il calore di.un posto diverso dallo squallore che spesso ce in altri,un posto che fa la differenza ,che da speranza che qualcosa in più ce.

ho vagato tra le scansie cercando pezzi di verità tascabili lasciati da chi prima di me se posto gli stessi quesiti

Chi siamo?

Dove andiamo?

Cosa.resterà di noi?

E di me?

Ci sono volute queste ferie per trovare il tempo di parlare un po come stesso e fare un bilancio di quello che sono e dove sto andando?

Ho voglia di ripartire, di mettere le mie energie in altro che non sia il lavoro e ammassare usare oggetti.

fine 2014 inizio 2015

è buffo fare un post del genere proprio l’ultimo dell’anno.

sarà un presagio?

Buon anno a tutti

IPad Crack


KrakPartiamo bene il Sabato mattina!

per un colpo di sfiga epico che a rifarlo 10000 volte non ci riesci ad incocciarlo ecco devastato il mio Ipad!

oltre al danno economico, come scrivo ora????

corda , sedia e sgabello grazie!!

 

 

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Il Grigio Colorato


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Anche di fronte allo schifo più squallido può apparire l’evento inaspettato che ti cambia la giornata.

E diventa colorato anche il grigio più grigio che ce.

un sorriso spunta e avanti nella bolgia! sotto a chi tocca!

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ARRABBIATO!


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arrabbiato: perché il mondo va a rotoli
arrabbiato: perché tanto essere diversi sembra non servire
arrabbiato: perché il grande fratello tira più di un programma dedicato ai libri
arrabbiato: perché ti sbatti come un pazzo ma il rosso nella slide non è uguale al rosso del marchio della tua azienda ( e tutto il resto del tuo culo rotto non viene menzionato)
arrabbiato: perché la gente crede che trattarti male serva a rendere di più.
arrabbiato: perché se non sei come loro non sei nessuno
arrabbiato: perché il vestire normalmente non tira
arrabbiato: perché pensando di dedicare un libro a degli amici veri preferisci evitare per non passare da pirla
arrabbiato: perché devo sempre capire tutti ma chi capisce me?
arrabbiato: perché tutti vogliono qualcosa e tu, le cose che vuoi, te le costruisci da solo perché tanto non arriva un cazzo anche chiederlo
arrabbiato: perché se parli di un passo poetico in un videogioco ti guardano come un alieno
arrabbiato: perché per stare al mondo devi essere un pirla altrimenti sei fuori
arrabbiato: perché W Milan. l’africa muore. tanto è lontana.
arrabbiato: perché se corri a fare una foto al sole che va a dormire ti prendono per un bambino mai cresciuto
arrabbiato: perché gli stronzi non muoiono mai e i pochissimi che hai amato se ne sono già andati
arrabbiato: perché Facebook vs WordPress finisce sempre 10 a 2
arrabbiato: perché vorrei essere a 1940950 km da l’Italia pur amando il mio paese e la mia casa
arrabbiato: perché i soldi che si fa qualcuno non sconfiggono l’aids
arrabbiato: perché un coglione come balotelli è sempre in pista. e i nostri ricercatori e scienziati scappano per avere uno stipendio umano.
arrabbiato: perché un albero che cade fa più rumore di una foresta che cresce.
arrabbiato: perché sono arrabbiato e non è da me
arrabbiato: perché ogni giorno mi chiedo di essere più forte del precedente e non sempre ci riesco

GRRRRRRRRRR

ora mi passa (spero)

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Siamo come fiori nell’asfalto


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Caparbi e colorati.

Vorremmo mettere radici nelle situazioni nonostante l’apparente destino sposti continuamente il vaso della vita in terreni sempre meno luminosi e infertili.

In alcuni momenti i nostri petali sono a tal punto bagnati dalla pioggia e umidi di nebbia da sembrare troppo pesanti da pensarli indispensabili e tendiamo a lasciarli cadere per seguire un apparente quieto vivere.

Poi basta un po di sole e odore d’erba per ridarci forza e continuare a dare il nostro meglio sapendo ancestralmente che sia giusto così.

Appena sappiamo il sole spettatore ci stiracchiamo e gonfiamo gli steli sperando che un po di quella pioggia prima odiata sia rimasta a truccare i petali delle azioni della nostra vita risaltando ciò che di più importante abbiamo da dare al mondo:

I colori della nostra Anima.

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AUGURI TANTISSIMI!!!


Ed è di Nuovo Natale!

come si fanno gli auguri più sinceri a tutti senza scadere nel banale?

non ne ho idea!

e allora regalo ai miei amici “reali” e a tutti “blogger” uno spritz d’allegria attraverso i mitici “Elio e le storie tese” e la loro canzone

AUGURI TANTISSIMI!!!

Guardate il video perchè ce da spezzarsi dalle ghigne! Arte Pura!

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E il Tempo gocciola in un Angolo


Gocce

è ora di rimettersi in viaggio e camminare un po.
Anche se apparentemente non ce nulla di nuovo o da vedere intorno a me

Forse sta sempre e solo a noi vedere le cose che si agitano sotto i nostri occhi bendati.
Sono le nostre emozioni a cambiare le strade davanti a noi
Siamo sempre noi che nei labirinti boscosi continuiamo a prendere le strade sbagliate per mille e mille e volte.
E sempre più difficile equilibrare il buono e il cattivo quando intorno a noi tutto sembra cadere a pezzi nel più acclamato indifferente squallore umano.

E anche tentare di essere un timido esempio di qualcosa richiede una forza impressionate sapendo che i riscontri saranno magri e sparuti.

Perché sono sempre io quello che dovrebbe cambiare le cose per me e per gli altri?

Perché non ce mai nessuno che bussa alla mia porta dandomi un idea , emozione, sorriso che possa farmi credere che le cose facciano un po meno schifo di quello che sono ?

Ma il tempo gocciola in un angolo, lo vedo asciugarsi sterile nel paltano di questi giorni strani e plumbei.
Devo mettere una bacinella sotto quella clessidra e utilizzarlo al meglio per poter dire come sempre:

“io ho fatto del mio meglio, il resto oh! sticazzi!”

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L’ Amore è tutto e fanculo il resto.


l’amore è l’unica vera cosa a cui dobbiamo aspirare.
che dobbiamo curare
proteggere
ammirare
sentire
accarezzare
è tutto.
il resto sono orpelli
operazioni
atti
sono felice di amarti anche se è un periodo duro.
sono con te
sempre
tutto il resto sono stronzate.

Fanculo a chi non capisce, che non sa, che suppone e vaffanculo a tutti. tutti in quanti in blocco.

io lo so , tu lo sai

una magia così se la sognano in tanti. nel bene. nel male.

FORZA! sono con te.

idem. 4 ever

questo è video è per te. E basta.

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1° Premio al Prodotto Top Cagata 2013


Credo di non aver mai visto nulla di più orripilante e di mal gusto di questo Stand – diffusore audio per IPhone – IPod, ma non solo nel 2013 ! credo nemmeno in tutta la mia vita ho visto una cessata cosi!

Oltre ad essere di un brutto che più brutto non si può costa un rene e mezzo (guardare il prezzo in foto e inorridire please!)

la vera tristezza sta nel pensare che qualcuno la comprerà pure.

oh tempora ! oh Mores!

che cagata pazzesca!

Brrrr! che brutto!

Brrrr! che brutto!

Mamma mia!  che cesso!

Mamma mia! che cesso!

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L’Incantesimo del Sole


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Qualche giorno fa navigavo in un mare di problemi in ufficio, mezzo influenzato,incazzato come una bestia, scrutavo lo schermo rivoltando ogni pixel per trovare quel essere adatto alle (bellissime davvero) situazioni che sto affrontando nel mio nuovo lavoro.

Guardavo le celle di excel e mi sentivo piombato nel mio solito stato di inadeguatezza quando, da un vetro del grattacelo di fronte un raggio di sole fortissimo mi è venuto a scaldare.

Abbagliato mi sono reso conto di avere perso la cognizione del tutto.
Che ore sono ? che ci faccio qui ?
Alzo la tapparella e lui è li a guardarmi compassionevole.

Mollo tutto e corro sulla terrazza del 16° piano.
Ed ecco l’incantesimo.
E lui e tutto il teatro intorno sono uno spettacolo.

Mentre prepara  la coperta per andare a dormire ha ancora il tempo e la voglia di giocare e chiedere alle nuvole di far specchio ai suoi raggi trovandole più vanitose che divertite di truccarsi dei suoi colori prima di essere inghiottite dal blu della notte.

E dentro me si scioglie tutto, le sento ridere mentre lui mi accarezza calorosamente ricordandomi che sono altri i problemi, altre le menate, di smetterla di credermi il centro del mondo e che i problemi al 12° piano sono importati ma non al punto di starci così male.

Mi ricorda che il vero problema sta nell’essere in pace con se stessi e con quello che si fa dentro,fuori e con gli altri.
Mi ricorda che sono un granello di sabbia e non tutta la spiaggia.

Sparisce lentamente mentre ammirato lo saluto sentendo “Haiku” di Franco Battiato rimettere le priorità nel giusto ordine all’interno della mia anima.

Torno alla scrivania e l’incantesimo del Sole mi fa sorridere a qualsiasi difficoltà guardando le foto rubate simili a diamanti e pietre preziose.

Avanti!!!

Per voi “Haiku” di Franco Battiato

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Scazzo Siderale


che noiaaa!

che noiaaa!

E’ un periodo che non ho idee ne entusiasmo, specialmente oggi sono invaso da uno scazzo siderale cosmico.

Qualsiasi cosa penso di fare appare inutile:

un giro al parco? troverò un casino di pozzanghere
due passi? magari smettesse di piovere!
Leggere un libro! non ne trovo di accattivanti da tempo
andare a comprare un gioco? ancora?!?!
Scrivere? non ho estro
Andare al cinema? forse Planes sarebbe carino ma…
Andare a negozi? li so a memoria
andare in centro? ci passo tutti i giorni! che maroni!
vedere la tv? mi sono già rotto le palle ieri sera
Dormicchiare un po? ho già dormito come un sasso lacustre stanotte

insomma è un periodo di merda… -_-

ma capitano solo a me sti periodi e ste giornate?
per esperienza so che devo solo aspettare che mi passi.

intanto la lavatrice sferraglia sudata e le rotture di coglioni di ogni tipo bussano imperterrite anche quando sono sulla tazza.

ma va beh!

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Punto della situazione, un poco di tutto


la Polirica

Fare un punto della situazione politica italiana attuale è assai complicato. Si rischia di cadere nel solito gossip giornalistico che ormai da troppi anni mal accompagna la nostra informazione, perdendosi nelle solite banalità ripetute senza freni da giornali e talk show. Credo però, nello stesso momento, che di tanto in tanto sia necessario capire cosa stia succedendo all’interno dei partiti per tentare di comprendere quantomeno quale clima di lavoro echeggi all’interno del Parlamento.

PD: Si avvicinano sempre di più le primarie e nel PD si respira quel clima di ritrovata democrazia che emerge ogni qualvolta si è in campagna elettorale. I candidati, Renzi, Cuperlo, Civati e Pittella sono pronti e determinati. Inutile ripetere chi sia il favorito di questa competizione. Renzi, come noto, passa più tempo in giro per l’Italia a urlare banalità, piuttosto che in Comune a Firenze a fare il sindaco. Ci si chiede se il sindaco sia…

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Il Falco Pellegrino non ha bisogno del Maglione


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Sabato mattina ho visto un documentario sui Falchi Pellegrini.
Mi è piaciuto parecchio perché la voce portante del video continuava (volutamente?) a paragonare la vita di questi volatili alla nostra con frasi colorite e divertenti.

Era straordinario vedere queste animali vivere semplicemente la loro esistenza seguendo quello che noi chiamiamo istinto ma che secondo me è “vita” tale quale alla nostra.
Sapevano esattamente cosa fare, dove andare, i limiti del loro territorio, da chi e come difendersi.

Mi fa sorridere l’idea che abbiano anche un GPS integrato naturale per sapere dove migrare per trovare le rotte dove la vita li porta.

Bellissima la scena dove si vedeva questa coppia di falchi diventare genitori; la femmina dopo aver fatto le uova rimane stanziale su di esse mentre il maschio difende il territorio e due o tre volte al giorno porta da mangiare alla consorte che si prende una pausa andando a pasteggiare lontano dal nido per tornare poco dopo a continuare il lavoro.

Ho riso 20 minuti quando il maschio in qualche modo si è messo sulle uova per scaldarle per poi prendersi i rimproveri della femmina ritornata dalla pausa; la voce del video in quel momento ha commentato le grida della femmina con “ecco a voi la libera traduzione di quel che la femmina sta dicendo : Levati va! che non sai proprio come si fa”

Poi sono nati i pulcini con un piumaggio bianco che nelle crescita lasciano posto alla splendide piume inchiostrate che tutti possiamo ammirare.

Dopo qualche ora sono andato ad una svendita della Tommy Hillfiger a vedere se ci fosse qualche maglione o indumento da prendere
Mentre mi guardavo attorno in mezzo a quel ben di dio ho trovato almeno 5 o 6 capi davvero fighi tra cui spiccava un maglione davvero ben fatto.

Ero indeciso sull’acquisto quando in quel momento sono stato colto da un illuminazione: ma che me ne faccio di altri vestiti? di un altro maglione? ne ho davvero bisogno ? ne ho un sacco, alcuni non li uso da tempo! e allora?

I falchi pellegrini non vanno a comprarsi i maglioni! Vivono in maniera semplice e la natura a dato loro tutto quel che gli occorre per essere felici! non vivono per lavorare, fare soldi per comprarsi nuove piume, loro vivono una vita apparentemente ripetitiva ma piena, abbarbicati sulle montagne incastrandosi perfettamente nel ciclo naturale della vita e del mondo.

Noi invece stiamo qua a correre dietro ad un sacco di stronzate.
Allora ho deciso di non comprarlo questo maglione! sempre più spesso mi accorgo di correre dietro ad evoluzioni tecnologiche che potrei evitare di comprare: come il nuovo iphone o il nuovo ipad.

Quelli che ho funzionano bene? SI
quelli nuovi hanno qualche inedita funzione davvero importante per il mio lavoro-svago? NO
Sto sfruttando al massimo quello che ho? SI (ma posso tranquillamente andare avanti con quello che ho)

I falchi usano al massimo le loro piume per volare e vivere
è ora che prendiamo esempio da loro sfruttando al massimo tutto (il superfluo) che abbiamo!

Che voglia di silenzio e di volo che mi sono rimasti addosso dopo quel documentario! altro che il casino e la frenesia di questo tram alle 8.30 di mattina.

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Scrivere di getto !


scrivere

È un periodo di grande silenzio e piccoli movimenti interni ed esterni nei quali non ho voglia di scrivere su computer ma su carta.

Ho spesso queste lune: mi ritrovo a scrivere di getto tutto quello che mi passa per la testa, senza punteggiatura, senza stile, così come viene e basta per poi rileggere e trovare spunti e idee da usare a vari livelli.

E una cosa che consiglio a tutti di provare: portatevi dietro un quaderno o taccuino e una penna.

Durante il giorno, quando ne sentirete l’impulso, scrivete di getto quel che vi passa per la testa!
Fregatevene se questo vi farà sentire stupidi o vi sembrerà di scrivere banalità!

Fatelo e basta!

e NON rileggete al momento il materiale scritto! Aspettate la sera!

rileggendo tutto di un fiato, capirete un sacco di cose di voi e appariranno un sacco di spunti sul come migliorarsi o semplicemente indizi sul cosa volete davvero dalla vita o come affrontare certi problemi e casini

Provare per credere!

Tale scrittura di getto mi ha portato a smettere di fumare e elencare alcuni punti importanti sul quale devo migliorare tra cui:

·         Gestione finanziaria
su alcune spese sono accortissimo, su altre ho le stigmate sui palmi delle mani.

·         Gestione & organizzazione Documenti
Se si tratta di tenere con cura libri, videogiochi, i file su mac o qualsiasi cosa ritengo degna sono mastro organizzatore e guai se qualcosa è fuori posto e/o diverso da come l’ho immaginato; se parliamo di documenti, bollette, scadenze revisioni et simili sono il disastro più completo (o quasi)

·         Gestione Concentrazione
Anche qui in alcuni casi sono di una concentrazione e sangue freddo da paura, in altri mi comporto come un piccione storno che ha perso la rotta migratoria.

·         Pigrizia & oziosità
Ho provato a fare ginnastica a vari livelli ma torno a casa talmente stanco che ho ZERO voglia di andare a sgambettare al parco / fare altro e il divano sta diventando sempre di più il mio migliore amico (e la pancia lievita.. )

Rileggo l’elenco e mi chiedo se me le cerco le rotture di balle o è proprio giusto mettersi a fare elenchi masochistici come il precedente e rimboccarsi le maniche sul risolverli.

Tutto questo per essere un uomo migliore? Ma va beh!! è meglio non indagare oltre su questo fatto di non sentirmi MAI soddisfatto di me stesso!

A Tal proposito mi viene in mente una discussione che feci da ragazzino con mio nonno mentre mi riprendeva su varie tematiche quali lo studiare, il senso di responsabilità, il diventare grandi e lo scendere dalle nuvole per affrontare il mondo etc.

Concluse tutta la filippica dicendo “… è così che si diventa uomini !”

Ed io “ E una volta che uno se rotto le palle a diventare un uomo che ci guadagna? A me non sembri tanto felice te, non parliamo poi della nonna..”

Colpito e affondato non rispose e non fece MAI più discorsi simili in mia presenza!

Detto questo buona scrittura di getto a tutti!

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Una Nuova Partenza


via

E’ stato un periodo di solitudine pieno di pensieri e scritture, un periodo di gestazione di alcune mie voglie di cambiamento sulle quali volteggio come un avvoltoio da mesi.

E’ davvero arrivato il momento di darmi una nuova partenza verso direzioni precise.

Voglio eliminare il più possibile le cose che non mi piacciono di me e che mi portano ad sprofondare in pensieri negativi e atteggiamenti inconcludenti

Primariamente voglio riappropriarmi del mio corpo: mi sono reso conto di essere troppo introspettivo e di curare poco il robot di carne che porta a spasso la mia anima
Per questo oggi inizio una serie di sessioni di semplice ginnastica nel mio adorato parco palestro.

Voglio fare cose semplici ma sentirmele addosso.

in più da oggi , come promesso a due amici, non toccherò più una sigaretta.
Le birre sono già scomparse da un bel pezzo e la pancetta attorno alla mia magrezza generale se ne sta lentamente andando.

Spero che questo inneschi altri cambiamenti

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La Surfinia al caffè


CaffèE’ parecchio curiosa come situazione:

anche in ferie, seppur andato a letto tardi, mi ritrovo ormai da mesi a svegliarmi spessissimo alle 5, 6 di mattina con un enorme voglia di alzarmi e fare di tutto.

Prima di iniziare i miei tour de force tra Mac, Giornali, Blog , Videogiochi e scrittura scatta inesorabile il rito del caffè sul ballatoio fuori casa mia
rito che d’estate è una vera gioia.
Come stamane, assolutamente solo nel caseggiato, mentre il silenzio regna sovrano ho la fortuna di osservare due alberi situati nel cortile di fianco al mio sentendone arrivare pigolii e frullamenti dei primi merli che svegliandosi lo dimorano.

e penso che la mattina sia magica perché è sempre un po come rinascere dandosi nuove possibilità.
Poi mi vengono in mente le persone che in quel momento stanno vedendo le gambe di un letto d’ospedale.
Quelle che stanno dormendo su di un marciapiede.
Quelle che non hanno nessuno.
Quelle che non ci sono più e che le mattine non possono più godersele.

E mi viene in mente mio padre che da sempre, ogni mattina, si alza presto e dedica non so quanto tempo ad una preghiera, che io vedo più come un forte pensiero, rivolto ad  una lista di nomi vive o morte e situazioni dolorose in corso con il solo intento di dare un po di se. Ogni giorno. almeno un attimo. Lui è sicuro che serva.
Io un po meno purtroppo ma mi piacerebbe esserlo.

Ho provato a seguire il suo esempio ma per quanta sincerità ci metta ancora oggi mi sento come falso quando ci provo.

Però dai , qualche pensiero sincero lo lanciò anch’io.

Spero che serva a chi ne a bisogno oggi.

Non sono un religioso, come chi mi segue ormai saprà bene, ma se ce un modo per pregare o per lanciare qualche cosa di positivo penso che il cantare sia la cosa migliore da fare.
Ecco una canzone che ritengo valida in materia e che trovo ancora oggi, dopo anni, stupenda e vibrante: Cantico di Eros Ramazzotti
A tutti quelli a cui sta antipatico Eros consiglio di provare ad ascoltarla lo stesso perché merita davvero tantissimo ( la Versione live è ancora più bella per la cronaca )

buona giornata al mondo dunque!

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[Romanzo] Le creature Selvagge


Le Creature Selvaggie

Avendo voglia di leggere un nuovo libro ho cercato nella mia biblioteca qualcosa che non avessi ancora affrontato quando l’occhio mi è caduto sul romanzo di Dave Eggers “le Creature Selvagge” (basato sull’idea del libro illustrato “nel paese dei mosti selvaggi” di Maurice Sendak)

ho preso il tomo deciso ad iniziarlo ricordando la delusione che mi diede il film in sala sperando che il libro possa regalarmi quelle emozioni che la pellicola non seppe darmi.
Nonostante scenografia, fotografia ed effetti fossero spettacolari e tutto sommato anche la storia , ai tempi usci deluso dal cinema.
il Trailer di lancio mi aveva fatto  troppe promesse!
Non mantenute purtroppo.

il più bel ricordo dell’evento, infatti, mi è rimasto proprio e solo dal trailer davvero spettacolare. Ancora oggi, dopo 3 anni,  mi lascia emozionato nel rivederlo.

Ha un non so che di magico e fantasy, ti lascia alla fine un senso di speranza e coraggio sulla lingua che non so descrivere.

Eccolo qua:, vi consiglio di vederlo perché ne vale davvero la pena:

ecco invece la trama del romanzo:

Max è un bambino come tanti, solo un po’ più vispo, un po’ più casinista e, in fin dei conti, è un mostro selvaggio per sua madre. Soprattutto quando indossa il suo vestito da lupo. Ma quando una notte, viene mandato a letto senza cena, ecco che entra magicamente nel paese dei suoi simili: i mostri selvaggi! Ne diventa il re e durante la sua breve monarchia, tutto ciò che ordina è fare baccano. E i mostri si affezioneranno così tanto al loro nuovo sovrano da volerlo mangiare per dimostrare il loro amore per lui!

vediamo un po se saprà accontentarmi questa nuova avventura cartacea.

qualcuno l’ha già letto? o visto il film?

che ne pensate?

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Tap TIp Tata-TIp-Tap-Tatatap * DLING *


ScribacchinoRiprendo i lavori !!!

avanti a tutta battitura! anche se sto usando un mac mi sembra di essere ad una macchina da scrivere 🙂

speriamo non esca una frittata!

 

 

 

 

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IDEM


idemnon sai che emozione quando sono tornato a casa sapendola vuota e trovarmi a specchiarmi nel tuo appunto.

Idem

mi manchi da morire.

agosto passa in svelta dai.

per te , per noi:

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Il dono dell'ubiquità

Lo strumento fondamentale per la manipolazione della realtà è la manipolazione delle parole.

viaggioperviandantipazienti

My life in books. The books of my life

PERCORSI SPARSI

Pensieri, Parole & Azioni - Per Parlare di Tutto con Tutti a 360° Ogni giorno cerco un nuovo indiizio, un nuovo segno che mi porti a nuovi percorsi e a nuove scoperte Perchè sono in movimento anche quando chiudo gli occhi e sembro fermo.

civediamoallesette

chiacchiere inutili tra donne all'ora dell'aperitivo

i discutibili

perpetual beta

Le Urla dal Silenzio

La speranza non può essere uccisa per sempre.

arthur...

l'avventura è finita.

Bar Gamers

il bar virtuale del videogiocatore

In Parte Me

" Fai della vita la tua forma d'arte, che ogni attimo possa diventar verso ed ogni giorno pagina." Questa è la mia arte. Questa è la mia storia. Questa è la mia vita. Almeno in 'parte'...

la Polirica

La scelta è sempre tra una peretta gigante e un panino alla merda, fin dall' inizio del mondo la partita si è sempre giocata tra una peretta gigante e un panino alla merda, solo loro hanno la faccia tosta per fare politica!

♥ melodiestonate ♥

Un blog da leggere... .Per chi ha tempo da perdere...♥

::: canovaccio di fotografia :::

侘 寂 Wabi Sabi - Imparare a vedere l'invisibile - Learning to See the Invisible

sguardiepercorsi

Immagini e riflessioni sulla vita quotidiana

il dilettevole dilettarsi del dilettante

Anni di appunti devono trovare ordine per trasformarsi in personaggi e racconti per dare il via ad una complessa cosmogonia. Un punto di confronto (e soprattutto una valvola di sfogo) sono d'uopo ...

Il suono della parola

blog dedicato a Guido Mazzolini

La legenda di Carlo Menzinger (www.menzinger.it)

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Et tout le reste est litterature. Verlaine

Il Re Del Niente

E in mezzo a questo mare cercherò di scoprire quale stella sei… perché io morirei se dovessi scoprire che stanotte non ci sei…